Chi siamo

Tra alcune persone di Genuino Clandestino e di Hackmeeting è nato un confronto sullo scambio dei rispettivi saperi e delle modalità di approccio a vari temi che ci accomunano tutti come la transizione ecologica, la critica alla tecnologia come soluzione calata (e imposta) dall’alto (anche detta techno-fix), il problema della licenza dei semi e degli ogm, i brevetti nel mondo del lavoro e della la salute, la comunicazione e la consapevolezza dei mezzi di comunicazione utilizzati, momenti di auto-formazione e soprattutto l’onnipresente tematica del divario tra la realtà rurale e quella urbana.

GC rivendica radicalmente il diritto alla contadinanza, ovvero alla cura del territorio attraverso le coltivazioni agroecologiche e permaculturali. https://genuinoclandestino.it
HM è un movimento antagonista che utilizza strumenti altrui in modo “non convenzionale” e crea hardware e software Free ed Open Source per la giustizia sociale. https://hackmeeting.org

L’idea è quella di creare spazi di confronto diretto tra i due movimenti intanto a livello locale, non solo teorico ma anche di pratiche e saperi; lavorando sul piano immaginativo/creativo, stimolando/incuriosendo le persone.
Fare facilitazione per la diffusione dei progetti locali verso altre comunità, o dare feedback di progetti presi da altri luoghi ed adattati alla propria zona.
Incorporare la critica alla tecnologia del movimento hacker in quello contadino,liberarsi della tecnologia dei generi e gerarchica.

Facciam esempi che già esistono:

* Autocostruzioni di macchinari per produzioni medio/piccole, divulgazione dei progetti e loro documentazione, recupero di tecniche contadine meccaniche a rischio estinzione:
– il maltatore del birrifico di Fermenti Sociali
– carriole modificate nei dintorni di Parma
– produzioni di termocompost e laboratorio del suolo a Villa d’Aiano, test di micorizzazione in campo e raccolta dati in aziende agricole della Valsamoggia
– pompa a colpo d’ariete per l’orto, della rete Jerome Laronze di Firenze
– il file sharing dei documentoi dell’ufficio(cloud) di Campi Aperti

* Favorire lo sviluppo locale di alcuni progetti mondiali già esistenti in Open Hardware e Open Source, favorire il feedback e la cooperazione:

– la community mesh network in Valsamoggia/Croara/Venola e Marano https://antennine.noblogs.org, grazie a Librerouter e Libremesh/RouterOS

– il laboratorio contadino l’Atelier Paysan in Francia https://www.latelierpaysan.org/

In poche parole:

Fare facilitazione per nuovi progetti agricoli agroecologici, con licenze e strumenti Free ed Open Source e con metodologie organizzative orizzontali e modulari. Cercare la convergenza tra la svolta ecologica, il lavoro e confederazioni orizzontali.